Perché la pelle si rilassa con l’età?
Diversi fattori intrinsecamente legati all’invecchiamento possono spiegare il rilassamento cutaneo.
In primo luogo, con l’età si assiste a una modificazione della struttura e del volume delle ossa che cambia i lineamenti e l’aspetto del viso. Ciò comporta, per effetto della gravità, una marcata “caduta” dei tessuti, particolarmente visibile a livello della mascella, delle tempie e degli zigomi.
Questa è accompagnata da una minore sintesi di acido ialuronico, collagene ed elastina, le sostanze presenti nella matrice extracellulare che svolgono un ruolo strutturale essenziale nel derma. Dotata di una minore elasticità, la pelle si rimette in tensione in modo meno efficace: appare più distesa, più rilassata, il che si traduce anche nella comparsa delle prime rughe e linee sottili (spesso a partire dai trent’anni) (1).
Nelle donne, la diminuzione di estrogeni conseguente alla menopausa accelera inoltre il rilassamento della pelle, poiché questi ormoni stimolano naturalmente la produzione di collagene ed elastina (2). Anche l’esposizione al tabacco, al sole e agli inquinanti ambientali nel corso della vita aggrava il fenomeno (3-4).
Precisiamo, inoltre, che le persone che hanno perso molto peso sono più soggette al rilassamento cutaneo: la pelle, a lungo sopraffatta dal tessuto adiposo, non riesce più a ritrovare la memoria della sua forma (5).
Che cosa mangiare per rassodare la pelle?
Inizia a tonificare la pelle già a tavola! La prima strategia consiste nell’aumentare l’apporto diretto di collagene. Il problema è che questa proteina strutturale è piuttosto rara nella nostra dieta – e i preparati che lo contengono non sempre presentano le medesime quantità. I campioni in materia? Brodo di ossa, midollo osseo e gelatina (6).
Un’altra opzione è optare per i nutrienti coinvolti nella produzione di collagene o i cui antiossidanti proteggono la pelle dai danni cellulari. In particolare, assicurati di mangiare abbastanza frutta e verdura colorata, di arricchire il tuo apporto di zinco – che contribuisce al mantenimento di una pelle normale (frutti di mare, formaggio, cacao, ecc.), e di soddisfare il tuo fabbisogno di selenio – che contribuisce a proteggere le cellule dallo stress ossidativo (pesce, pollame, noci del Brasile, ecc.) (7-9).
Non trascurare nemmeno gli acidi grassi essenziali, in particolare gli omega-3 dei pesci grassi o delle noci (10).
Allo stesso tempo, ricorda di idratarti (bevi da 1,5 a 2 l di acqua al giorno) e di limitare il consumo di alcol, che favorisce la disidratazione e accelera l’invecchiamento della pelle (11).
Qual è il miglior integratore alimentare per la pelle rilassata?
Idealmente, un integratore dedicato alla pelle rilassata dovrebbe includere almeno le seguenti cinque sostanze.
Collagene
Il collagene è la proteina più abbondante nel corpo umano, poiché rappresenta il 25-30% della sua massa proteica (12). Presente in diverse forme in quasi tutte le strutture organiche, è principalmente di tipo I nel nostro derma, dove è prodotto da cellule specializzate chiamate fibroblasti. Vera e propria “armatura” della pelle, questa fibra strutturante assicura la resistenza e la tonicità dei tessuti, prevenendo di fatto la formazione delle rughe (13).
Biotina
Soprannominata la “vitamina della bellezza”, la biotina è conosciuta con diverse denominazioni: vitamina B8, vitamina B7 o vitamina H. Quest’ultima contribuisce al mantenimento di una pelle normale in quanto partecipa al metabolismo dei macronutrienti (in particolare dei protidi, i cui aminoacidi serviranno alla sintesi delle proteine strutturali della pelle) (14). Un’ottima alleata della pelle che ridona colore alle carnagioni spente e combatte le piccole imperfezioni!
Acido ialuronico
Componente naturalmente presente nell’organismo, soprattutto nel derma, l’utilizzo dell’acido ialuronico nelle creme anti-età e in medicina estetica ha conosciuto una popolarità senza precedenti. Grazie alla sua eccellente tolleranza, rimane ad oggi il prodotto di riferimento per correggere la volumetria e riempire le rughe (15). La capacità di rimpolpare la pelle deriva dalla sua doppia azione, ossia il riempimento degli spazi vuoti tra le cellule e una maggiore ritenzione idrica all’interno dei tessuti (16).
Ceramidi
Sostanze naturalmente presenti all’interno dell’epidermide, le ceramidi svolgono una funzione molto particolare: cementano la barriera idrolipidica, incaricata di preservare l’integrità della pelle dalle aggressioni esterne (in particolare dai raggi UV) e di mantenerne l’idratazione (17). Il risultato è una pelle più luminosa, morbida e tonica.
Elastina
L’elastina ha un ruolo fondamentale come il collagene e rafforza il sostegno dei tessuti cutanei. La sua funzione, tuttavia, è diversa. Mentre il collagene fornisce coesione, l’elastina conferisce alla pelle la sua elasticità (18). Questo è ciò che le consente, ad esempio, di farsi tirare e tornare alla sua forma originale, nonché di mantenere il suo aspetto liscio, sodo ed elastico.
Proprio per questi motivi la formula sinergica
Natural Skin Formula combina queste cinque sostanze che contrastano il rilassamento cutaneo.
Bonus: altri integratori alimentari per la pelle matura
Vitamina antinvecchiamento della pelle: mito o realtà?
Certo, non esiste una vitamina miracolosa in grado di fermare il processo di invecchiamento (ed è un peccato). Tuttavia, la vitamina C contribuisce alla normale formazione di collagene per una normale funzione della pelle (19). Aiuta anche a proteggere le cellule dagli effetti dello stress ossidativo, il che ne fa un duplice alleato per combattere i segni del tempo (20).
Per quanto riguarda l’alimentazione, concentrati su agrumi, kiwi, peperoni,acerola o broccoli crudi. Ricorda che esistono anche degli integratori di vitamina C che ne massimizzano l’assorbimento (come Liposomal Vitamin C, la cui tecnologia di incapsulamento ne impedisce la degradazione da parte dei succhi gastrici) (21).
Un efficace integratore alimentare antietà
Conosci l’astragalo? Utilizzata da millenni nella medicina tradizionale cinese, questa pianta erbacea perenne della famiglia delle Fabaceae contribuisce al ringiovanimento cutaneo. Deve questa sorprendente proprietà al suo contenuto di astragaloside IV, un saponoside che secondo alcuni studi contrasta la diminuzione della sintesi del collagene indotta dalle radiazioni UV (22).
Pertanto, un’integrazione con astragaloside IV (ad esempio con l’estratto standardizzato Astragaloside IV 98%) sembra particolarmente promettente per le pelli soggette a fotoinvecchiamento.
IL CONSIGLIO DI SUPERSMART