(Trascrizione sotto il video)
Buongiorno, sono il Dott. Rudi Lanza, direttore dell'Alta Formazione in Naturopatia Applicata con sede a Luserna San Giovanni, Torino (Itália) e svolgo l'attività nel settore delle Discipline Bio-naturali dal 1987. Oggi vi parlerò degli Omega 3.
Gli Omega 3 sono definiti grassi polinsaturi essenziali difficilmente sintetizzabili dall’essere umano e comprendono: l’EPA (acido eicosapentaenoico) e il DHA (acido docosaesaenoico). Termini molto complicati. Sfortunatamente, a mano a mano che noi invecchiamo le cellule presentano una certa difficoltà nell'utilizzo degli Omega 3. E la loro carenza può determinare importanti squilibri a livello metabolico.
Inoltre, l'eccesso di bevande alcoliche l'uso eccessivo di alcuni farmaci, tra cui il cortisone gli squilibri nutrizionali un certo stile di vita purtroppo possono causare una diminuzione di Omega 3 nel nostro organismo. A questo punto dobbiamo soffermarci sull'argomento “alimentazione”: purtroppo, assumiamo quotidianamente un'eccessiva quantità di Omega 6 rispetto agli Omega 3 ma questi ultimi sono scarsamente introdotti nella dieta quotidiana.
Gli Omega 6, sono anch'essi degli acidi grassi essenziali sono troppo presenti in quantità nei cibi e possono essere causa o comunque concausa di fenomeni infiammatori quando il rapporto con gli Omega 3 è sbilanciato in favore dei primi. È dunque fondamentale un maggiore apporto di Omega 3 nell'alimentazione certo allo scopo di non inibire la formazione di EPA e di DHA. E per tale motivo è necessario aumentare il consumo di alcuni cibi ad esempio: lo sgombro, le sarde, le ricciole le acciughe, il salmone, l'olio di krill le alghe, soprattutto le alghe secche l'olio di fegato di pesce e l'olio di pesce da mari freddi (1).
Tuttavia, grazie a numerosissimi studi si conferma che gran parte della popolazione mondiale pensate addirittura il 95% negli Stati Uniti è carenti di Omega 3. Questi acidi grassi polinsaturi sono tuttavia necessari per coadiuvare le funzioni metaboliche ottimizzando lo stato di benessere della persona.
Vari studi confermano che: una scarsa presenza di DHA nelle membrane cellulari del cervello causa una diminuzione della memoria. E tra l'altro, è stato anche evidenziato che alcuni disturbi cognitivi che sopraggiungono con l'età l'infiammazione gioca un ruolo importante per cui un migliore apporto di Omega 3 può aiutare a contrastare le sostanze pro-infiammatorie cioè le interleuchina 1 B (dette anche IL – 1B).
Il DHA è presente nei nostri neuroni e se vi è una quantità sufficiente essa contribuisce a sostenere le capacità di apprendimento e le capacità di concentrazione.
I farmaci che riducono il colesterolo LDL che è presente nelle arterie offrono una certa efficacia nella prevenzione delle malattie cardiovascolari (2). Tuttavia, sappiamo che il colesterolo LDL, il colesterolo cattivo penetra nelle arterie per mezzo dei macrofagi nel momento in cui lo stesso colesterolo è stato ossidato. Allora gli Omega 3 inibiscono l'attività di questi macrofagi con un conseguente decremento del colesterolo ossidato.
Un valore alto di trigliceridi è responsabile purtroppo di arteriosclerosi ictus, placche di ateroma e pancreatite. Gli EPA e DHA diminuiscono la produzione di lipoproteine ricche di trigliceridi ma inoltre forniscono anche una possibilità di rimozione grazie all'aumento della lipasi lipoproteica.
Recenti ricerche dimostrano che gli Omega 3 stimolano la produzione di ossido nitrico (NO) che ha effetto dilatatore con un aumento che raggiunge addirittura il 43%. E di conseguenza è possibile ottenere un riequilibrio fisiologico della pressione sistolica e diastolica pressione alta e la pressione minima a cui si aggiunge una variazione in positivo dell'assorbimento di sodio a livello renale.
L'EPA e DHA contribuiscono al funzionamento normale del cuore proteggendo così le arterie da eventuali lesioni e da fenomeni infiammatori e ottenendo così una diminuzione del tasso di omocisteina. Inoltre, vengono meno la formazione e l'aggregazione di coaguli di sangue e si riduce la produzione di fibrinogeno.
Di conseguenza diminuisce il rischio che le arterie si ostruiscano e cosicchè si prevengono, in tal modo seri danni al sistema cardio-vascolare. Ma è molto importante, oltre all’adottare corrette abitudini alimentari c’è la possibilità di assumere degli integratori nutrizionali Omega 3 ricchi di EPA e di DHA.
Qui si deve porre una attenzione particolare nello scegliere un integratore di grande purezza, con un tasso di ossidazione si chiama il TOTOX, più basso possibile. L’indice TOTOX, che il tasso di ossidazione totale determina qual è il livello di ossidazione di un olio. E un olio con un tasso di ossidazione elevato è particolarmente fragile. Se i livelli di ossidazione sono bassi aumenta la durata di conservazione e si riduce la produzione di radicali liberi.
A mio avviso, consiglio di assumere regolarmente l’integratori Super Omega 3 di SuperSmart reputato essere il più puro e più stabile sul mercato con un TOTOX generalmente inferiore a 2 per un limite stabilito a 25 dalla Global Organisation for Epa and DHA.
La produzione di questo integratore deriva totalmente dalla pesca durevole rispettando così i principi etici che la caratterizzano e la distinguono. Vi ringrazio per la vostra attenzione e per aver seguito questo video. A presto!
L’aglio è un rimedio efficace per combattere l’ipertensione arteriosa, responsabile di malattie cardiache. Scopri in questo articolo come utilizzare l’aglio per abbassare naturalmente la pressione sanguigna.
Da 60 anni, le autorità sanitarie occidentali raccomandano di ridurre il consumo di acidi grassi saturi. Ma cosa dice la scienza, oggi, riguardo ai loro reali effetti sulla salute?
Rudy Lanza, consulente naturopata di SuperSmart, vi propone la sua classifica dei 3 migliori venotonici naturali per combattere l'insufficienza venosa (e in particolare per avere gambe leggere).
Alcuni ricercatori sono riusciti a quantificare l'importanza dei fattori di rischio potenzialmente modificabili per l'ictus in diverse regioni del mondo. Un incidente che, giustamente, fa molta paura. Ecco qui sotto un elenco e un piccolo aiuto non menzionato nello studio.
Rudy Lanza, consulente naturopata di SuperSmart, vi spiega come prendervi cura del vostro cuore.
Adotta alcune semplici misure per abbassare la pressione del sangue (e ridurre il rischio di sviluppare problemi cardiovascolari).