Alcuni semplici accorgimenti possono aiutarti a ridurre l’infiammazione cronica.
Pratica un’attività fisica regolare. Lo sport stimola il rilascio di interleuchina-6 (IL-6) e interleuchina-10 (IL-10), due citochine che abbassano naturalmente il livello di infiammazione (14). Questa è tanto più marcata quanto più lo sforzo è prolungato.
Dimagrisci. Le cellule adipose influenzano i macrofagi del tessuto adiposo mantenendo lo stato infiammatorio (15). Se sei in sovrappeso, cercate di perdere di qualche chilo adottando delle misure igienico-dietetiche adeguate.
Opta per un’alimentazione antinfiammatoria. Per combattere l’infiammazione, riduci lo zucchero e privilegia gli ingredienti a basso indice glicemico (come legumi e cereali integrali) (16). Aumenta anche il consumo di frutta e verdura colorate che contengono antiossidanti. Al contempo, aumenta l’apporto di omega-3 (pesce grasso, olio di colza, noci, semi di lino o chia…) per equilibrare il rapporto con gli omega-6, che diventano pro-infiammatori quando sono in eccesso (17).
Evita le fonti di stress. Una maggiore pressione psicosociale potrebbe aumentare i livelli di CRP (18). Per ridurre l’infiammazione, pratica esercizi di rilassamento, yoga, meditazione o qualsiasi attività che ti rilassi.
Quali integratori alimentari associare a InflaRelief?
Nella lotta contro l’infiammazione, InflaRelief può essere combinato con diversi integratori a seconda del problema:
in caso di disagio articolare, pensa a Joint Support Formula la cui formulazione è arricchita con bambù, una pianta che favorisce il comfort delle ossa e delle articolazioni grazie al suo contenuto di silice (19);
molti amano associare InflaRelief a un flavonoide ben studiato, la luteolina (20).
La serrapeptasi è un enzima proteolitico isolato dagli enterobatteri del baco da seta. Gli studi ne hanno valutato l’efficacia durante gli interventi chirurgici per alleviare il post-operatorio e ridurre la risposta infiammatoria dei tessuti (gonfiore, ecc.).
Perluxan® è un estratto di coni di luppolo (Humulus lupulus) standardizzato al 30% di acidi alfa e iso-alfa. Diversi studi suggeriscono che potrebbe attenuare gli effetti dell’ossido nitrico e dell’enzima COX-2, entrambi coinvolti nelle infiammazioni articolari.
La Serratio peptidasi (o serrapeptasi) è un enzima proteolitico isolato dagli enterobatteri del baco da seta. Gli studi ne hanno valutato l’efficacia durante gli interventi chirurgici per mediare la risposta infiammatoria dei tessuti (gonfiore, ecc.).
Il cono del luppolo (Humulus lupulus) contribuisce al comfort femminile durante la menopausa. Favorisce la salute digestiva, la regolazione del colesterolo e il sonno. Supporta anche il sistema nervoso centrale grazie all’effetto calmante di humulone e lupulone.
L’ortica (Urtica dioica) protegge capillari e vene, favorisce la salute cardiaca, respiratoria, immunitaria e prostatica. Agisce sulla funzione seborroica della pelle e sostiene il sistema osteoarticolare, i suoi acidi caffeoilmalici hanno un effetto antinfiammatorio.
Questo estratto proviene dalla foglia diUncaria tomentosa (o artiglio del gatto), una liana endemica del bacino amazzonico. Venerata dai nativi americani, contribuisce a sostenere le difese immunitarie grazie ai suoi potenti alcaloidi.
Curcumin C3 Complex è un estratto di curcuma standardizzato al 95% di curcuminoidi. Questo ambito rizoma della medicina ayurvedica ha proprietà antinfiammatorie e supporta il funzionamento del fegato, del sistema respiratorio, della digestione e del sistema immunitario.
La curcuma longa, o curcuma, è un rizoma di punta della medicina ayurvedica. Ha proprietà antinfiammatorie grazie al suo contenuto di curcuminoidi. Supporta il comfort digestivo, la salute del fegato e il corretto funzionamento del sistema cardiovascolare.
Soprannominato “basilico sacro”, il tulsi (Ocimum sanctum) è una pianta molto ambita nella medicina ayurvedica. Antiossidante, contribuisce alla salute del cuore, sostiene la vitalità e favorisce una salute fisica e mentale ottimale aiutando a combattere lo stress.
L’acido ursolico è un triterpene che si trova in alcuni frutti, nel timo e nel rosmarino. Questo composto è ampiamente studiato per i suoi potenziali effetti sull’invecchiamento. Si noti che il rosmarino sostiene la salute immunitaria, epatica e digestiva.
La bromelina è un complesso di enzimi ricavato dagli steli e dalle radici dell’ananas. Il suo carattere proteolitico suggerisce che potrebbe facilitare la degradazione delle proteine. Diversi studi ne hanno testato la capacità di promuovere il processo di cicatrizzazione.
Questo estratto proviene dallo zenzero (Zingiber officinale), rizoma stella della farmacopea ayurvedica. Promuove la salute digestiva e il metabolismo degli zuccheri. Potente tonico, contribuisce anche a normalizzare le sfere immunitaria, respiratoria e cardiaca.
La quercetina è un flavonoide presente naturalmente nelle piante (bacche, cipolle, agrumi, tè, ecc.). Alcuni studi in vitro e in vivo hanno esaminato il suo legame con il funzionamento del sistema immunitario e i suoi potenziali effetti nella regolazione della risposta agli allergeni.
La rutina, o soforina, è un flavonoide naturale chimicamente simile alla quercetina presente nella buccia di agrumi e mele, uva e grano saraceno. Gli studi suggeriscono che eserciterebbe effetti protettivi a livello cellulare e venoso.
Il Rosmarinus officinalis, meglio conosciuto come rosmarino, è un arbusto aromatico. Questa pianta epatoprotettiva protegge il fegato riducendo la tossicità epatica di alcune sostanze chimiche tossiche. Favorisce la digestione e sostiene la salute immunitaria.
5-Loxin® è l’estratto di Boswellia serrata più biodisponibile. Questo estratto brevettato, standardizzato al 30% di acido boswellico, supporta la salute intestinale, respiratoria, mentale, articolare e cardiovascolare, in particolare inibendo l’enzima 5-lipo-ossigenasi (5-LOX).
La Boswellia serrata è un albero delle regioni subtropicali il cui tronco produce una resina ricca di acidi boswellici. Sostiene la salute intestinale, respiratoria, mentale, articolare e cardiovascolare inibendo, tra l’altro, l’enzima 5-lipossigenasi (5-LOX).
Bioperine® è un estratto di pepe nero (Piper nigrum) standardizzato al 95% di piperina, contenuto record sul mercato. Il pepe nero contribuisce a sostenere la digestione e l’immunità. La piperina potenzia la biodisponibilità di vari composti, tra cui la curcumina.
Il pepe nero (Piper nigrum) è una bacca utilizzata come condimento in molte cucine del mondo. Partecipa al sostegno della digestione e dell’immunità. La piperina potenzia la biodisponibilità di vari composti, tra cui la curcumina della curcuma.