In magazzino
Quali sono gli effetti di Super Curcuma sulla salute?
Originaria dell'Asia meridionale, la curcuma (Curcuma longa) è una pianta erbacea perenne della famiglia delle Zingiberaceae. Conosciuta anche come “zafferano delle Indie”, è particolarmente apprezzata per i suoi rizomi (fusti sotterranei) da cui si estrae l'omonima spezia di colore giallo-arancio. Ampiamente utilizzata nella cucina indiana, questa spezia ha via via conquistato tutte le cucine del mondo grazie alle sue proprietà gustative, conservanti, coloranti e nutritive.
È utilizzata da millenni nelle medicine tradizionali asiatiche, tra cui la medicina ayurvedica, principalmente per stimolare la digestione, combattere i disturbi digestivi e riequilibrare l'organismo.
Tranne nei casi di compressioni nervose “meccaniche”, a volte riassorbibili chirurgicamente, o riduzione di una massa tumorale, è purtroppo raro che un dolore neuropatico scompaia completamente. Da una parte, la rigenerazione dei nervi danneggiati non è sistematica; dall’altra parte, il dolore neuropatico risponde male agli analgesici classici (paracetamolo) e ai derivati oppiacei (morfina), il che ne complica la gestione (13).
Tuttavia, è ancora possibile ridurre la percezione dolorosa e ritrovare una migliore qualità della vita. Le attuali strategie terapeutiche di solito combinano trattamenti farmacologici (antiepilettici come il gabapentin o il pregabalin, antidepressivi come la duloxetina, cerotti alla lidocaina, cerotti di capsaicina, somministrazione di tossina botulinica per dolori localizzati, ecc.) e non farmacologici (stimolazione elettrica transcutanea o transcranica, ecc.) 14
Si noti, tuttavia, che queste classi di farmaci espongono ad alcuni effetti collaterali importanti (sonnolenza, vertigini, tremori, disturbi della coordinazione, ecc.) (15-16) La loro introduzione deve avvenire in modo progressivo e sotto stretto controllo medico, con un aumento graduale delle dosi nell’arco di diverse settimane.
La curcuma deve la maggior parte dei suoi benefici alla presenza della curcumina, pur essendo questa una molecola scarsamente assorbita dall'organismo. Super Curcuma è stato quindi studiato per migliorarne notevolmente l'assorbimento, abbinando un estratto molto ricco di curcumina alla fosfatidilcolina naturale. Il risultato testato in laboratorio è sorprendente: Super Curcuma offre una biodisponibilità 29 volte maggiore rispetto a un prodotto tradizionale. Si consiglia una posologia di 2 capsule al giorno, da assumere ai pasti.
Inoltre, alcuni studi scientifici suggeriscono che l'assimilazione della curcumina potrebbe essere potenziata assumendo altre piante medicinali come lo zenzero, tradizionalmente utilizzato per combattere i disturbi digestivi.
Nel caso delle neuropatie diabetiche, la normalizzazione della glicemia costituisce una sfida cruciale. Piante come il banaba (elemento centrale dell’integratore Glucofit™), che contribuisce alla gestione dei livelli di glucosio nel sangue, o la berberina estratta dal crespino, che favorisce il metabolismo dei carboidrati, possono fornirti un prezioso supporto (con l’approvazione del tuo diabetologo) (20-21).
Per ritardare l’infiammazione nervosa alla base dei danni neuropatici puoi anche optare per la curcuma, che ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie attribuibili alla curcumina (Curcumin Solution, la cui forma è 185 volte più biodisponibile della forma classica) (22). Un’altra opzione è puntare su una formulazione sinergica che la contenga (come InflaRelief Formula, che combina la curcuma con altre 11 sostanze naturali dedicate all’equilibrio interiore).
Le capsule di questo prodotto sono composte daHPMC (idrossipropilmetilcellulosa), una sostanza vegetale derivata dalla cellulosa. L’HPMC è comunemente utilizzata per farmaci e integratori alimentari. Non contiene ingredienti di origine animale, è riconosciuta come sicura dalle autorità sanitarie ed è considerata più sostenibile delle alternative sintetiche.