Carenza di potassio: quali sono i sintomi?
La carenza di potassio, o ipokaliemia, si manifesta a diversi livelli:
- crampi, dolori o debolezza muscolare;
- affaticamento;
- impigrimento e dolori intestinali e addominali.
Tuttavia, è importante notare che l'ipokaliemia è spesso silente. Eppure può comunque comportare rischi significativi: complicanze renali da un lato, ma anche la disfunzione del muscolo cardiaco (1). Per sapere con certezza se si soffre di questa carenza occorre consultare un professionista sanitario.
Va notato, inoltre, che diverse cause possono portare a una carenza di potassio. Alcune patologie, ma anche l'eccessiva assunzione di farmaci diuretici, l'alcolismo o anche una diarrea grave.
Quali sono gli effetti del potassio sull'organismo?
Ricordiamo che il potassio è coinvolto in diverse funzioni vitali dell'organismo. Contribuisce infatti:
- al normale funzionamento del sistema nervoso. In grado di circolare attraverso la membrana neuronale, lo ione potassio (K+) è coinvolto nella regolazione degli impulsi nervosi che attraversano i neuroni;
- al corretto funzionamento del sistema muscolare. La forza della contrazione muscolare dipende proprio dal potassio. E questo vale per tutti i muscoli, con contrazione involontaria (muscoli intestinali, vascolari, bronchiali, cardiaco) o volontaria (muscoli scheletrici);
- alla conservazione di una pressione sanguigna normale. Più precisamente, avrebbe un ruolo di vasodilatatore diretto, che permetterebbe una migliore circolazione sanguigna e favorirebbe anche l'eliminazione del sodio (un vasocostrittore che può essere dannoso per la salute cardiovascolare) (2).
Dove trovare questo minerale nell'alimentazione e negli integratori alimentari
Per limitare il rischio di complicazioni legate a una carenza di potassio, si consiglia di apportare nel proprio consumo quotidiano una quantità sufficiente di questo minerale così importante.
Quali alimenti contengono potassio?
Molti alimenti sono in grado di soddisfare il fabbisogno giornaliero di potassio:
- le erbe verdi:prezzemolo, basilico... ;
- le alghe:ma attenzione tuttavia al loro alto contenuto di sodio, in caso di ipertensione arteriosa;
- le spezie:zafferano, paprika, peperoncino, cumino... ;
- il caffè;
- i legumi secchi: fagioli bianchi, soia... ;
- le banane, le albicocche... (3)
Gli integratori alimentari che contengono potassio
Oltre a una dieta varia ed equilibrata, alcuni integratori alimentari possono aiutarti ad aumentare il tuo livello di potassio:
- l'orotato di potassio (come Potassium Orotate), noto per essere la forma di potassio più facile da assorbire per l'organismo;
- il bicarbonato di potassio ( come Potassium Bicarbonate), una forma classica di potassio;
- oppure un complesso di minerali,(come MultiMineral Complex), che propone, oltre al potassio, molti altri oligoelementi complementari.