Integratore alimentare di pterostilbene, presunto antiossidante naturale

• Nella rivista Apoptose, uno studio del 2012 ha sottolineato che lo pterostilbene protegge contro l'arteriosclerosi, cioè l'indurimento delle arterie.
• In studi effettuati su topi e cellule umane, questa sostanza ha impedito l'accumulo di colesterolo LDL e ha consentito di combattere lo stress ossidativo, un processo biologico considerato come un fattore chiave per lo sviluppo di malattie cardiovascolari. Questa azione sul profilo lipidico del sangue gli conferisce un potere preventivo contro gli ictus che sembrerebbe superiore a quello del ciprofibrato, un farmaco comunemente prescritto in caso di ipercolesterolemia e che agisce come lo pterostilbene, come agonista dei recettori nucleari in funzione del fattore di trascrizione PPAR-α.
• Infine, migliorando il flusso sanguigno, lo pterostilbene normalizza anche la pressione diastolica e sistolica.
• Funzioni cognitive - Nel complesso, lo pterostilbene migliora la concentrazione e la memoria nel breve e lungo termine. Ha un effetto calmante e anti-stress che migliora gli stati di ansia e tensione nervosa.
• Ma le sue proprietà sembrano andare molto oltre. Secondo uno studio condotto sui topi e pubblicato nel 2012 (neurobiologia dell'invecchiamento), lo pterostilbene avrebbe un effetto protettivo contro il declino cognitivo associato all'invecchiamento. Gli autori di questo studio attribuiscono il miglioramento dei test cognitivi alla diminuzione dei fattori correlati all'infiammazione.
• Il potere antiossidante dello pterostilbene gli permette di combattere i radicali liberi associati allo stress ossidativo e di mantenere lo stato antiossidante delle cellule vecchie.
• In studi su ratti, i ricercatori hanno dimostrato che lo pterostilbene potrebbe abbassare il glucosio nel sangue di circa il 56% (la sua efficacia può essere così paragonata a quella della metformina, comunemente prescritta per il diabete di tipo II), portando insulina ed emoglobina glicata (HbA1c) al tasso normale.
• Lo pterostilbene garantisce quindi un migliore metabolismo dei carboidrati e, attraverso il suo meccanismo di regolazione dell'energia, può essere facilmente incorporato in un programma di perdita di peso.
• Negli sportivi, la somministrazione di pterostilbene permette: recupero e ritorno a parametri normali più rapidamente, miglioramento della funzione energetica mitocondriale (produzione di ATP), accelerazione della sintesi di ossido nitrico attraverso il percorso eNOS (ossido nitrico sintasi endoteliale).

Le capsule di questo prodotto sono composte daHPMC (idrossipropilmetilcellulosa), una sostanza vegetale derivata dalla cellulosa. L’HPMC è comunemente utilizzata per farmaci e integratori alimentari. Non contiene ingredienti di origine animale, è riconosciuta come sicura dalle autorità sanitarie ed è considerata più sostenibile delle alternative sintetiche.