I fermenti lattici vengono utilizzati da millenni per la conservazione degli alimenti e hanno molti benefici per la salute. Come utilizzarli al meglio?
Un fermento lattico è un batterio che produce acido lattico attraverso la fermentazione, ossia attraverso il consumo di carboidrati.
Esistono principalmente quattro grandi famiglie di fermenti lattici:
A queste quattro famiglie si possono aggiungere anche i leuconostoc (o leuconostoci, della famiglia dei lattobacilli).
Utilizzata da millenni per la conservazione degli alimenti, la fermentazione lattica è stata scoperta solo tardivamente, nelXIX secolo, proprio nei prodotti lattiero-caseari. Ecco perché, seppure questi meravigliosi batteri abbiano un ruolo importante in molti processi di trasformazione alimentare (così come in molti processi metabolici, come la produzione di ATP nel corpo), sono stati classificati come “lattici”.
Per produrre yogurt vengono quindi utilizzati dei batteri lattici, in particolare il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus thermophilus. Dopo l’inseminazione del latte, i fermenti lattici ne consumeranno i carboidrati, in particolare il lattosio, per produrre acido lattico.
L’acido lattico promuoverà quindi la coagulazione del latte, dando consistenza allo yogurt e generando acidità.
Quando si utilizzano i bifidobatteri, si ottiene un prodotto la cui consistenza e il cui sapore sono diversi e che non può beneficiare della denominazione “yogurt”.
Anche i fermenti lattici e il caglio sono determinanti per la produzione di formaggio. Infatti, per produrre il formaggio è necessario coagulare il latte per recuperarne la parte “solida” ed estrarre la parte liquida. Per fare questo, vengono utilizzati caglio o batteri lattici:
L’uso dei batteri lattici non si limita, tuttavia, allo yogurt e ai formaggi! Questi microrganismi vengono sfruttati anche per produrre verdure lattofermentate, come nel caso dei crauti (1).
Il principio è il seguente: si lasciano fermentare le verdure in una salamoia (una miscela di acqua e sale) in modo che i batteri lattici naturalmente presenti in questi ortaggi agiscano e digeriscano una parte dei carboidrati delle verdure, producendo un piatto acidulo ricco di fermenti lattici naturali eccellenti per il microbiota intestinale!
Fermento lattico e saucisson? Un’associazione strana eppure molto concreta: infatti, la fermentazione lattica è una delle fasi essenziali della produzione di questo salume.
Poiché i batteri lattici digeriscono il lattosio per produrre acido lattico, i formaggi hanno un contenuto di lattosio inferiore rispetto al latte. Per questo, grazie ai fermenti lattici, molte persone intolleranti al lattosio possono consumare tranquillamente sia formaggi sia, a volte, lo yogurt (2).
Si noti che i formaggi a pasta dura come il Comté contengono addirittura meno lattosio rispetto ai formaggi a pasta molle: nei primi, i fermenti lattici ne hanno consumato una quantità maggiore per produrre una cagliata solida.
Il nostro organismo è ricco di milioni di miliardi di batteri benefici in posizioni chiave: sono i microbioti. Oggi si distinguono così:
È soprattutto quest’ultimo a essere oggetto di numerose ricerche da diversi anni. I medici hanno infatti scoperto che la salute del microbiota intestinale influisce direttamente non solo sulla qualità del sistema immunitario, ma anche sull’umore (3-4).
Tuttavia, il microbiota intestinale è composto, in particolare, da fermenti lattici! Per questo motivo i probiotici sono generalmente composti per la maggior parte da batteri lattici (5).
Si trovano quindi soprattutto nei probiotici, che sono ormai noti per contribuire al normale funzionamento del microbiota intestinale (6):
Molti di questi ceppi sono associati nell’integratore probiotico multistrato Full Spectrum Probiotic Formula.
Gli studi sui fermenti lattici non hanno rivelato alcun rischio concreto legato al loro consumo. Solo un consumo eccessivo di prodotti lattofermentati può provocare eventuali effetti lassativi, a causa di un sistema intestinale troppo stimolato dai batteri lattici.
A parte questo, si può seguire una cura probiotica a lungo termine senza problemi, sebbene si consigli generalmente di limitarsi a cure di 3 mesi per dare al microbiota intestinale il tempo di riformarsi autonomamente.
Per ulteriori informazioni sull’assunzione di probiotici, consulta i nostri articoli sul blog “Quanto tempo devono durare le cure probiotiche?” e “Probiotici: possono essere assunti sempre?”.
Bibliografia
Parole chiave
Devi accedere al tuo conto per poter lasciare un commento
Questo articolo non è stato ancora commentato, inserisci la prima recensione
27 Minuti
Ottimi prodotti che mi danno molta fiducia
Teresa barbato
2 Ore
Esperienza super positiva
SCUDERI Daniela
1 Giorni
Ottimi prodotti, rapidità nella consegna, sito con descrizione dettagliate.
MASCIARELLI
2 Giorni
Tutto perfetto.
STOICA Didona Mihaela
2 Giorni
Prodotti ottimi
DELL ACQUA Marina
4 Giorni
Consiglio vivamente i prodotti SuperSmart, spedizioni puntuali e veloci, altro punto a favore è anche l' assistenza per qualsiasi tipo di domanda, rispondono subito ed in maniera precisa ed esaustiva.
Bruno
7 Giorni
OTTIMI PRODOTTI CONSEGNA NEI TEMPI INDICATI
ANGELA
7 Giorni
Prodotti di qualità con combinazioni che seguono ciò che dice la ricerca in termini di miglioramento della qualità di vita.
Anna
9 Giorni
Andato benissimo 👍
Sergio Inglese
10 Giorni
Tutto ok. I prodotti sono arrivati prima del orevisto. Ditta molto seria e affidabile. Consigliatissima!
MOZZACHIODI Annamaria
12 Giorni
Acquisto sempre l'integratore Coenzimaq10 su questo sito e continuerò a farlo, ingredienti puliti, dosaggio ottimale spedizione rapida e imballaggio minimal perfetto, senza sprechi inutili ma resistente.
Renata
13 Giorni
Serietà e puntualità nella spedizionePer L efficacia del prodotto datemi almeno una settimana x poter valutare😜
Allegra Costa
13 Giorni
I prodotti acquistati sinora sono super efficaci. Le risposte sono esaurienti utilizzando l’ai_purtroppo contattando il servizio clienti ho notato molta lentezza se non mancanza di riscontro
Lucia Barbero
13 Giorni
Ottimi prodotti
ANTONY
16 Giorni
È stata una esperienza molto utile. Grazie!
ZUNINO Ivana