Fungo: il cibo felice della foresta
Nella frittata, nella quiche o con il prezzemolo, il fungo rallegra sempre i nostri piatti! Questo ingrediente tipico degli sformati rustici contiene, tra l'altro, la vitamina B8 (biotina) che contribuisce al normale funzionamento psicologico.
Per tua informazione, è presente anche nel tuorlo d'uovo o nel lievito di birra.
Noci: lo snack anti-malinconia
E se sostituissi il biscotto al burro delle 16:00 con una manciata di noci? Questo frutto oleoso contiene un'interessante gamma di vitamine del gruppo B – principalmente B1 (tiamina) e B9 (acido folico), ma anche B3 (niacina) e B6 in quantità minori. Tutte contribuiscono alla stabilità psicologica (1)... per vivere la vita al massimo!
Puoi inoltre fare il pieno di vitamine del gruppo B con degli integratori completi (come Coenzymated B Formula, che riunisce tutte le vitamine del gruppo B in forma coenzimatica per un assorbimento ottimale).
Kiwi: una colazione radiosa
Con il suo sapore acidulo e il suo bel colore verde (o giallo), il kiwi è il piccolo raggio di sole mattutino che illumina la tavola della colazione. Dal punto di vista nutrizionale si distingue soprattutto per la ricchezza di vitamina C, che svolge un ruolo anche a livello psicologico (2-3).
Consiglio: per non stancarti del suo sapore, alternalo agli agrumi o ai frutti rossi altrettanto ricchi di vitamina C. Illuminare la giornata significa anche mangiare cibi diversi!
Si può inoltre prendere giustamente in considerazione un apporto aggiuntivo di vitamina C (ad esempio con Triple C, un integratore di alta qualità che combina tre forme sinergiche di vitamina C: acido ascorbico, ascorbato di calcio e palmitato ascorbico).
Parmigiano Reggiano, il formaggio del buonumore
Il parmigiano non può mancare su un piatto di gustosi spaghetti alla bolognese. Quello che i più non sanno, invece, è che questo formaggio presenta un alto contenuto di glutammato, un aminoacido precursore dell'acido gamma-aminobutirrico (GABA). Questo prezioso neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale svolge un ruolo fondamentale nel rilassamento interiore, favorendo così la sensazione di benessere (4).
Non si tratta però di annegare la pasta in una tonnellata di formaggio: visto il suo elevato contenuto di grassi saturi (20,6 g/100 g), è meglio aggiungere il parmigiano con molta parsimonia.
Per sfruttare al meglio l'apporto, opta al contempo per un'integrazione diretta in GABA (grazie a PharmaGABA®, un integratore di acido gamma-aminobutirrico prodotto naturalmente dal Lactobacillus hilgardii).
Fegato di vitello: il cibo meno amato che potrebbe renderti felice
A prima vista suscita una smorfia, anziché un sorriso. Nonostante l'aspetto sgradevole, il fegato di vitello dovrebbe comunque essere inserito in qualsiasi menu del “buonumore” che si rispetti, poiché è un'autentica miniera di vitamina B12 che favorisce la normale funzione psicologica (5).
Nota: questa vitamina rimane comunque appannaggio dei prodotti di origine animale. Se sei vegetariano o non ami le frattaglie, puoi aumentare l'apporto di vitamina B12 con un'integrazione di qualità (ad esempio con Methylcobalamine, che utilizza la forma più biodisponibile di vitamina B12).
La banana, il frutto del sorriso
Se è vero che ha la forma di un sorriso, è altrettanto vero che la banana aumenta il buonumore. Il suo profilo evocativo e la sua polpa cremosa parlano già a suo favore, ma la scienza lo conferma: la banana contiene L-triptofano, un amminoacido essenziale che partecipa direttamente alla sintesi di serotonina (soprannominata "l'ormone della felicità"), melatonina (nota come “ormone del sonno”), 5-HTP e niacina. Nientedimeno! (6)
Il nostro organismo non è in grado di produrre triptofano, la cui ingestione è essenziale per coprire il nostro apporto. Oltre alle scelte dietetiche, esistono degli integratori innovativi per aumentarne efficacemente i livelli (come L-Tryptophan, un integratore alimentare di triptofano di qualità certificata).
Cioccolato fondente: la consolazione formato barretta
Alla prima contrarietà cerchi consolazione in una tavoletta di cioccolato? Questa attrazione irrefrenabile è perlopiù una questione di chimica. Grazie al suo contenuto di triptofano, il cioccolato fondente, così come le banane, favorisce la secrezione di serotonina (8). È inoltre ricco di magnesio, un minerale benefico per la mente (9). E infine, ammettiamolo: assaporarlo regala un'esperienza sensoriale a 360°!
È comunque meglio non divorare la tavoletta in una sola giornata per non rischiare di far esplodere il contacalorie: uno o due quadratini al giorno sono più che sufficienti.
Per aumentare comunque l'apporto di serotonina, non esitare a optare per degli integratori all'avanguardia (come il rivoluzionario Peptidea, che contiene peptidi precursori di molti neurotrasmettitori).