Ad oggi, non è stato segnalato alcun effetto collaterale o indesiderato nella letteratura scientifica a seguito di un’integrazione con B. coagulans. Gli studi confermano la sua eccellente tollerabilità e l’assenza di qualsiasi carattere mutageno o genotossico (12).

Si consiglia l’assunzione di 2 capsule al giorno, ossia 500 mg di Asafin®. Asafin® è stato oggetto distudi clinici allo stesso dosaggio (2x250 mg al giorno).

Attenzione: questo integratore è sconsigliato alle persone allergiche o sensibili alle piante della famiglia delle ombrellifere.

Insieme all’integrazione contro i problemi digestivi, raccomandiamo di adottare questi sette accorgimenti:

1. mangia lentamente e con calma, masticando accuratamente il cibo e bevendo invece fuori dai pasti;
2. non consumare pasti troppo ricchi;
3. evita di sdraiarti dopo i pasti;
4. pratica un’attività fisica regolare, ma non intensa, per mantenere un transito ottimale;
5. limita al massimo il consumo dialcol e tabacco;
6. limita le bevande gassate, il caffè, gli alimenti molto piccanti o acidi;
7. e se i sintomi persistono, appunta su un taccuino gli alimenti consumati e identifica le correlazioni fra la dieta e i problemi digestivi.

La sindrome dell’intestino irritabile, o sindrome del colon irritabile, è un disturbo funzionale intestinale benigno ma invalidante, che colpisce il 10%-15% della popolazione mondiale. È caratterizzato da mal di pancia e crampi addominali cronici, alterazioni del transito intestinale e gonfiore.

Sono state avanzate diverse ipotesi per spiegare questa disfunzione intestinale, tra cui un disturbo della motilità intestinale e un’ipersensibilità viscerale. L’indicazione di uno squilibrio del microbiota, che renderebbe la barriera intestinale più permeabile alle molecole pro-infiammatorie, appare tuttavia sempre più plausibile (13).